Precisazioni sui disegni di Haeckel
Guardate l'immagine qui sotto, dopo averlo fatto, rispondete a questa domanda: quante volte avete visto codesta immagine nei libri di testo di biologia nei licei scientifici e universitari? 1, 10, 100, 1000, 100.000, milioni e miliardi di volte?
In molte pagine di divulgazione scientifica sui social, ho visto spesso alcuni post su questi disegni embrionali non sapendo che ci sarebbe da fare un'importante precisazione.
I disegni degli embrioni di Haeckel |
Buongiorno a tutti gaussiani, qui Doc e benvenuti in questo nuovo articolo dove faremo una precisazione sui disegni embrionali di Haeckel.
COSA SONO QUEI DISEGNI?
Per spiegare cosa siano quei disegni dobbiamo effettuare un viaggio, precisamente in Germania, oltre nello spazio anche nel tempo, nel secolo XIX.
All'epoca esisteva un medico, zoologo, biologo e filosofo dalla vena artistica chiamato Ernst Haeckel (1834-1919), Ernesto per gli amici.
Durante la sua vita divulgò il modello evolutivo di Darwin in Germania e fece vari studi oltre all'anatomia comparata anche sull'embriologia, tra cui i noti disegni sugli embrioni.
Quei disegni eseguiti da Haeckel sugli embrioni, si rifanno alla sua teoria della ricapitolazione o: "l'ontogenesi ricapitola la filogenesi".
LA TEORIA DELLA RICAPITOLAZIONE
Nonostante Haeckel fosse l'autore, in realtà la suddetta teoria è molto più vecchia, la versione "moderna" risale verso il 1820-30 da parte dell'anatomista tedesco Johannes Friedrich Meckel (a cui dedicarono il nome di un famoso abbozzo cartilagineo che successivamente formerà la mandibola) e Etienne Serres.
Da tempo c'era questo mistero sullo sviluppo embrionale.
Haeckel ci diede un contributo legando l'ontogenesi e la filogenesi dopo aver letto l'opera di Darwin.
La teoria della ricapitolazione sostiene che le fasi che portano allo sviluppo dell'embrione, sia identico allo sviluppo per fasi evolutive di una specie dagli antenati più remoti e che lo sviluppo dell'embrione sia il risultato diretto proprio dall'evoluzione.
"ONTOGENESI" E "FILOGENESI" MA CHE ROBBA SONO?
A volte in Biologia, si sentono dei paroloni molto particolari e in questo caso parliamo di "ontogenesi" e "filogenesi", ma cosa saranno codesti termini così diversi l'uno dall'altro?
Per ontogenesi s'intende lo sviluppo di un organismo vivente, a partire dallo zigote (fecondato) fino a raggiungere l'embrione e poi il feto completo.
Per filogenesi invece, s'intende la ramificazione in linee di discendenza nell'evoluzione di tutte le forme di vita ed essa è correlata alla sistematica, ovvero la Scienza che classifica ogni forma di vita presente sulla Terra e studia la parentela tra i vari Taxon, oltre alla loro origine ed evoluzione.
UNA TEORIA "VINTAGE"
Dal 1866 fino agli anni '70 del XX secolo, la teoria della ricapitolazione è stata fonte di dibattito fino a quando non si decise di studiare gli embrioni dal punto di vista genetico, non considerato ai tempi di Haeckel (a quell'epoca Mendel aveva già tentato di pubblicare i suoi risultati degli esperimenti sulle piante di pisello e quelle sugli animali, ma il mondo scientifico non si interessò molto).
Dagli anni '90 fino a oggi, si è affermata una nuova branca chiamata "biologia evolutiva dello sviluppo" o "EVO-DEVO" che studia principalmente le mutazioni genetiche che colpiscono lo sviluppo dell'embrione e che portano alla formazione dei nuovi caratteri cioè la variazione nel fenotipo (l'espressione del genotipo o l'insieme dei geni presenti in un organismo vivente).
L'EVO-DEVO, studia 2 tipi di mutazioni, quelle esterne dovute all'azione dell'ambiente e quelle interne dovute alle forze genomiche.
Le forze genomiche sono nell'ordine:
- Trasposizione
- Conversione genetica
- Deaminazione e metilazione
- Ripartizione ineguale nei discendenti
- Trasduzione ambientale del genoma
- Mutazioni spontanee
L'ATTACCO CREAZIONISTA
Immancabilmente, i creazionisti non hanno mica perso tempo ad intervenire a sproposito, ma che volete farci.
Girovagando su Google, si trovano ancora post da vecchi blog pro-creazionismo che risalgono al 2010-11 dove cercano di smentire i disegni di Haeckel, peccato per loro che quei disegni non siano più utilizzati dal mondo accademico sin dagli anni '90 del XX secolo, visto l'affermarsi dell'EVO-DEVO.
L'articolo finisce qui e noi ci vediamo alla prossima.